Il rapporto tra automobilista e officina entra in una nuova era. Il Service Customer Study 2024, presentato nella passata edizione di Service Day a ottobre 2024, ha evidenziato un cambiamento profondo nelle aspettative dei clienti: il 63% degli intervistati si dichiara disposto a condividere i dati della propria auto in cambio di servizi personalizzati e vantaggi esclusivi.
Questa disponibilità rappresenta un’opportunità enorme per l’after-sales. La possibilità di raccogliere e analizzare i dati di utilizzo del veicolo consente alle officine di migliorare la relazione con il cliente e offrire manutenzione predittiva, offerte mirate e un’assistenza più efficiente. La chiave sarà però la gestione responsabile della privacy: i consumatori chiedono riservatezza e sicurezza nella condivisione delle informazioni.
Parallelamente cresce anche l’importanza delle fonti informative online: un automobilista su tre consulta siti web e social prima di portare l’auto in officina. Questo dato evidenzia quanto la reputazione digitale dei riparatori sia ormai un fattore determinante nelle decisioni dei clienti.
Le officine che sapranno valorizzare il potenziale dei dati, integrando strategie digitali e trasparenza, avranno un vantaggio competitivo decisivo. Non si tratta solo di gestire interventi tecnici, ma di costruire un rapporto di fiducia a lungo termine, in cui tecnologia e relazione umana si rafforzano a vicenda. Service Day 2025, in programma a Ottobre, sarà l’occasione per alimentare il dialogo e la condivisione tra operatori e professionisti focalizzandosi anche su dati e gestione.